Grecia, Inghilterra
Dal 2009
Ho incontrato Rea nel giardino come una rosa rifiorente di colori accesi e fragranza intensa.
Rea è stata cittadina di Firenze per molti anni e ci ha scoperto quando il suo capitolo con la città si stava esaurendo. La sua frequentazione al Palmerino è diventata anche il legame indissolubile con la sua appartenenza a questa città, visto che spesso ha passato qui dei periodi in residenza sia per il proprio percorso creativo, sia per organizzare workshop di acquerello in outdoor per allievi inglesi e italiani.
Firenze è uno dei suoi luoghi amati citati insieme alla Grecia come il suo speciale “giardino segreto” a cui ritornare per attingere l’ispirazione e ricaricarsi tra amicizie e emozioni sospese.
Grazie alla sua profonda passione per l’arte e per la promozione della cultura femminile, ha scritto numerosi articoli dedicati alla nostra realtà, a mostre ed eventi a cui lei ha partecipato attivamente soggiornando presso di noi e condividendone la genesi. Ci lega anche il percorso con Advancing Women Artists in cui è stata una fervente sostenitrice.
L’amore per il gesto effimero di una danzatrice o di un profumo che si libera da un fiore, si traducono nelle sue pennellate che colgono l’attimo e lo immortalano soprattutto nei suoi rotoli di acquerelli. Rea è anche stata nel 2011 insieme a noi in Bulgaria artista invitata per il Goat Milk Festival e la sua performance in una delle case disabitate di Bela Recka rimarrà cara nei nostri ricordi comuni.
Dalle sue parole:
"Un posto accogliente dove posso sviluppare la mia creatività in un’atmosfera fiorentina e toscana che guarda oltre e abbraccia il mondo."
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